Savannah, yacht del film La ragazza della cabina numero 10

Nel mondo del cinema e della nautica, capita raramente che un’imbarcazione reale riesca a rubare la scena agli attori. È il caso di Savannah, il maestoso superyacht costruito dai cantieri olandesi Feadship, protagonista del film La ragazza della cabina numero 10 (The Woman in Cabin 10, 2025), dove appare con il nome di finzione Aurora Borealis.

Il film La ragazza della cabina numero 10

The Woman in Cabin 10 è un film thriller psicologico del 2025 diretto da Simon Stone, che ha co-scritto la sceneggiatura con Joe Shrapnel e Anna Waterhouse. È basato sul romanzo del 2016 di Ruth Ware. Il cast include Keira Knightley, Guy Pearce, Art Malik, Gugu Mbatha-Raw, Kaya Scodelario, Daniel Ings e Hannah Waddingham. Netflix ha distribuito The Woman in Cabin 10 il 10 ottobre 2025.

Savannah/Aurora Borealis – lo yacht del film

Con i suoi 83,5 metri di lunghezza e un design futuristico, Savannah rappresenta una delle vette più alte raggiunte dall’ingegneria nautica moderna. Consegnato nel 2015, questo megayacht è stato celebrato come il primo superyacht ibrido al mondo, capace di combinare propulsione diesel e elettrica per ridurre consumi ed emissioni senza rinunciare alle prestazioni.

A bordo, ogni dettaglio racconta lusso e innovazione: interni firmati dal celebre studio CG Design, una piscina a sfioro che si fonde con il mare, e soprattutto la celebre “Nemo Lounge”, una sala d’osservazione sommersa che consente di ammirare il mondo subacqueo attraverso un vetro panoramico. Non stupisce quindi che la produzione del film, alla ricerca di una location capace di trasmettere eleganza e mistero, abbia scelto proprio Savannah come ambientazione principale.

Dove si sono svolte le riprese

Le riprese si sono svolte tra set reali e ricostruzioni in studio, con molte scene girate a bordo del vero yacht al largo della costa del Dorset, in Inghilterra, nei pressi di Portland Harbour. Il risultato è una resa cinematografica sorprendente: la “nave dei sogni” diventa il palcoscenico perfetto per un thriller psicologico, dove il lusso si trasforma gradualmente in prigione.

Per gli appassionati di nautica, Savannah rappresenta un caso emblematico di come la bellezza ingegneristica e il design navale possano trascendere i confini del mare per entrare nell’immaginario collettivo. Oggi non è solo uno yacht pluripremiato, ma anche una vera icona pop, capace di avvicinare il grande pubblico al fascino della nautica d’eccellenza.

Nel film come nella realtà, Savannah non è semplicemente una nave: è un’esperienza, un simbolo di innovazione e di estetica senza compromessi, destinato a rimanere nella memoria di chi ama il mare – e il cinema.

Le caratteristiche del Savannah

Ecco una panoramica dettagliata delle caratteristiche tecniche, costruttive e prestazionali dello yacht Savannah, realizzato dallo stabilimento Feadship (Paesi Bassi) e entrato in servizio nel 2015.

Dati principali

• Lunghezza fuori tutto (LOA): 83,50 m (≈ 273′ 11″)
• Larghezza (beam): circa 12,20 m (≈ 40′0″) secondo alcune fonti / altre riportano 12,50 m (41′)
• Pescaggio (draft): circa 3,85 m (≈ 12′7″) oppure 3,95 m in altre fonti.
• Stazza lorda (gross tonnage): circa 2.305 GT secondo alcune fonti.
• Anno di costruzione: 2015
• Armatore / cantiere: Feadship (Hull no. 686)

Struttura e materiali

• Scafo in acciaio (steel hull), sovrastruttura in alluminio (aluminium superstructure) con ponti in teak.
• Design navale e architettura: navale progettata da De Voogt Naval Architects (divisione Feadship), esterni curati da Feadship + CG Design.
• Verniciatura: l’imbarcazione è una delle prime a presentare verniciatura completamente metallica (colore “Sea Foam metallic green”) sia su scafo che sovrastruttura.

Propulsione e prestazioni del Savannah

• Propulsione ibrida: combina un motore diesel principale, generatrici ausiliarie (“gensets”), batterie agli ioni-litio, elica centrale / sistema azimutale. Tale combinazione consente modalità di propulsione diesel, diesel-elettrica o totalmente elettrica.
• Motore principale: 1 × Wärtsilä 9L20 (circa 1.800 kW a 1.000 rpm) secondo una fonte.
• Serbatoio carburante: circa 171.470 litri (≈ 45.297 USG) in una fonte.
• Capacità acqua dolce: circa 33.580 litri (≈ 8.870 USG) in una fonte.
• Velocità massima: circa 17 nodi.
• Velocità di crociera: circa 14 nodi (alcune fonti) e una modalità economica a ~12 nodi.
• Autonomia: circa 6.500 miglia nautiche al regime di crociera di 14 nodi.
• Consumo / efficienza: grazie alla propulsione ibrida e all’elica “oversized”, risparmio carburante stimato fino al ∼30% rispetto agli standard similari.

Interni, alloggi e dotazioni principali

• Ospiti: fino a 12 ospiti in 6 cabine.
• Cabine: 1 master suite, 1 VIP, 2 doppie, 2 doppie/convertibili (o secondo altra configurazione).
• Equipaggio: circa 24-26 membri dell’equipaggio per garantire servizio e operatività.
• Dotazioni di bordo: piscina di circa 9 metri sul ponte di poppa, lounge semi-sommerso (“Nemo Lounge”), spa, palestra, ascensore, stabilizzatori a prua e in navigazione, garage per tender, beach club.

Aspetti di design e innovazione

• “Floating superstructure”: la sovrastruttura appare “galleggiante” grazie all’uso di superfici continue di vetro e acciaio lucidato.
• Lounge sommerso (“underwater lounge”): consente visione subacquea del mare e funge anche da cinema.
• Ampi spazi open living: il ponte principale e poppa sono stati progettati per un’esperienza fluida tra interno e esterno, con porte scorrevoli che collegano salone e zona piscina.

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